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Dal prossimo 31 maggio 2012 entreranno in vigore gli obblighi del Decreto Legge 3.3.2011 n° 28 che promuove l’uso delle energie rinnovabili. Con le “energie rinnovabili”, finora si doveva produrre solo il 50% del fabbisogno termico annuo richiesto per la produzione di acqua calda sanitaria, mentre con il nuovo decreto invece, si dovrà, fin dalla sua entrava in vigore, coprire il 20% del fabbisogno termico totale e poi nel 2017 , fino al 50%.
Questi valori sono molto elevati rispetto a quelli attuali ed è molto probabile che le soluzioni convenienti siano quelle che prevedono l’utilizzo di due fonti di energia: caldaie e pompe di calore aria- acqua (soluzione cioè tipo ibrido).
Per impianti ibridi si intende l’utilizzo di tecnologie che perseguono lo stesso obiettivo; è molto probabile quindi che nel settore impiantistico si verifiche quanto è già successo nel settore automobilistico e cioè verso veicoli ibridi.