I nostri articoli
Detrazione fiscale dal 55% al 65%
3 giu 2013 | in Novità, Rinnovabili, Risparmio energetico, Ristrutturazioni
Il 31 maggio scorso il Governo ha pubblicato le nuove detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica nella misura del 65% che si potranno applicare sulle spese sostenute per l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici. Tra le altre fonti rinnovabili che garantiscono parametri di efficienza energetica riconosciuti dall’Enea (e quindi agevolabili con il bonus del 65%) ci sono le caldaie a biomassa ma NON più «interventi di sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia nonché delle spese per la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
Di seguito una sintesi degli interventi possibili:
1- CLIMATIZZATORI e POMPE DI CALORE
Chi vuol installare in casa un climatizzatore (o un condizionatore) e “agganciare” il nuovo bonus per il risparmio energetico (nella misura del 65% delle spese sostenute) dovrà tenere presente che non tutti gli apparecchi sono agevolabili. Non lo sono quelli “tradizionali” on/off, che costano meno ma consumano di più. Né è sufficiente che sia utilizzata la tecnologia inverter (che mantiene il compressore sempre in funzione, eliminando accensioni e spegnimenti, con vantaggi nella resa e nei consumi). Le opere agevolabili sono invece riservate ai climatizzatori in pompa di calore (che comunque adottano per lo più l’inverter); la più diffusa e semplice da installare è la pompa aria-aria (che cioè usa l’aria sia come sorgente sia come fluido di distribuzione). L’installazione delle pompe di calore è considerata opera finalizzata al risparmio energetico, ma il condizionatore deve essere utilizzabile anche ai fini del riscaldamento invernale, a integrazione o sostituzione dell’impianto autonomo o centralizzato già esistente. L’installazione può dunque esser realizzata anche in assenza di interventi edilizi. Continua…
5 cose da sapere sulla detrazione irpef del 50%
28 gen 2013 | in Risparmio energetico, Ristrutturazioni
Sul tema della detrazione irpef del 50% degli oneri per interventi di ristrutturazione edilizia, la Redazione di Ediltecnico.it ha prodotto numerosi articoli di chiarimento e approfondimento, che possono essere consultati nel Dossier Detrazione 50%.
Semplificando al massimo, però, possiamo individuare cinque temi essenziali che non possono essere ignorati da chi si accinge a richiedere il bonus fiscale nella misura del 50% che, ricordiamo, si applica alle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013.
Entro questo periodo la detrazione IRPEF aumenta al 50% e viene raddoppiato il limite massimo di spesa detraibile (96.000 euro per unità immobiliare).
Le cinque cose da sapere sulla detrazione IRPEF 50% per le ristrutturazioni edilizie
1. Quali lavori edili possono usufruire della detrazione
2. Quali sono le procedure per ottenere il bonus fiscale
3. Cumulabilità della detrazione 50% ristrutturazione con la detrazione 55% per l’efficienza energetica
4. Cosa si deve scrivere sui bonifici effettuati
5. La guida completa sulla detrazione 50% dell’Agenzia delle Entrate Continua…
Nuove caldaie per centri storici
28 gen 2013 | in Impianti, Rinnovabili, Riscaldamento, Risparmio energetico, Ristrutturazioni
Il 17 e il 18 Novembre scorso, in pieno centro storico (sotto al centro cittadino) abbiamo presentato, all’interno della manifestazione OLIMOLA del Baccanale 2012, le nuove caldaie KWB in esclusiva per la Romagna. Le caldaie KWB hanno bassissime emissioni di inquinanti in atmosfera tanto da meritare il certificato BLU ANGEL. Solo le caldaie certificate BLU ANGEL possono essere installate nei centri storici.
La nuova serie EasyFire di KWB è dotata di accorgimenti speciali nell’area di combustione che le permettono di bruciare tutta la biomassa ottimizzando i consumi, i fumi vengono coinvolgiate in particolari circolatori d’aria che abbattono le polveri e aumentano il rendimento.
Riscaldamento semplice e pulito
Queste caldaie biomassa per centri storici possono bruciare pellet o nocciolino di oliva.
La qualità indiscutibile della azienda tedesca KWB rende questo investimento una certezza di successo per il grande risparmio di consumi e l’elevato rendimento. Il sistema di pulizia vi permette di effettuare la manutenzione UNA sola volta all’anno, una possibilità mai vista prima, gli scarti di combustione vengono immagazzinati in un contenitore tipo “trolley” con manico e ruote per effettuare lo smaltimento in tutta comodità. Il costo è superiore alla media delle caldaie a biomassa o pellet che trovate ovunque perché la qualità è superiore di gran lunga a qualunque standard, sinonimo di durata ed efficenza nel tempo che quindi si traduce in risparmio nel lungo periodo. In Germania c’è una cultura del riscaldamento a biomassa molto superiore a quella italiana e la KWB è una azienda di riferimento per un prodotto qualitativamente superiore.
Installazione caldaie onnivore a pellet e nocciolino
7 nov 2012 | in Rinnovabili, Riscaldamento, Risparmio energetico
Idrotermica Imolese ha recentemente installato alcune caldaie onnivore a pellet, cippato, legna e altre biomasse modello TATANO da 34,8 kw ad uso civile abitazione per la produzione acqua di riscaldamento e sanitaria.
La superficie delle abitazioni si aggira intorno ai 100 mq spesso preferita nelle abitazioni di campagna anche non coibentate. Può avvalersi dell’impianto di distribuzione interna con radiatori in ghisa, acciaio o alluminio. Il vantaggio che presenta è che può bruciare qualunque materiale biomassa disponibile da potature, magazzini frutta, legna e pellet.
Viene installato un volano termico da 600 litri, di cui 180 litri accumulo acqua sanitaria. Combustibili utilizzabili per la combustione: legna, pellet, nocciolino di oliva, nocciolino di ciliegia, sansa, gusci triti. La pulizia della camera di combustione avviene manualmente.
Le caldaie onnivore permettono qualunque tipo di alimentazione, il vero vantaggio della installazione di caldaie onnivore è la facilità di reperire il pellet, ma poterlo integrare con qualunque biomassa sia più conveniente al momento, come per esempio il nocciolino ottenuto dagli scarti della spremitura delle olive e dalle ciliegie o albicocche. In alcuni periodi della stagione agroalimentare tali materiali sono scarti di lavorazione che potrebbero trovare adatta e utile applicazione.
Per le aziende agricole o le abitazioni di campagna che riescono ad avere il materiale di scarto e di potatura necessario per l’alimentazione annuale della caldaia si ottiene un grande risparmio sull’acquisto del pellet o del gas per riscaldamento.
Caldaia Pasqualicchio a nocciolino di oliva
7 nov 2012 | in Rinnovabili, Riscaldamento, Risparmio energetico
Installazione di caldaia PASQUALICCHIO da 30 kw ad uso domestico per la produzione acqua di riscaldamento e sanitaria.
Superficie abitazione 150 mq di abitazione indipendente, distribuzione interna con radiatori in acciaio. Volano termico da 600 litri, di cui 180 litri accumulo acqua sanitaria. Combustibili utilizzabili per la combustione: pellet, nocciolino di oliva. Pulizia camera di combustione: automatico. Possibilità di ampliare lo stoccaggio del volume combustibile abbinando in esterno un contenitore da 240 kg.
Le case della scienza
26 set 2012 | in Appuntamenti, Eventi, Rinnovabili, Risparmio energetico
Acqua, aria, terra e fuoco.
Un fine settimana di scoperte scientifiche e tecnologiche ad Imola.
Idrotermica imolese presenta un sistema di riscaldamento virtuoso realizzato bruciando materiali di scarto di una azienda produttrice nel settore agroalimentare. Il Frantoio Imolese, infatti, come scarto del proprio ciclo produttivo, ammassa grandi quantità di noccioli di oliva frantumati come scarto della spremitura delle olive. Già da alcuni anni Idrotermica Imolese ha installato una caldaia a nocciolino di oliva presso il frantoio in sostituzione della precedente caldaia tradizionale.
Il Frantoio Imolese Rossi, riesce così ad avere un impianto di riscaldamento gratis per i suoi ambienti.
A partire da questa esperienza abbiamo deciso di vendere il nocciolino di oliva come possibile alternativa al pellet che è molto più costoso e oneroso da produrre.
L’appuntamento è venerdì 5 ottobre alle ore 15 presso il Frantoio Imolese Rossi a Via Di Nola 1L – 40026 Imola
Visita guidata al Frantoio Imolese e presentazione dell’impianto di riscaldamento a biomassa con caldaia funzionante a nocciolino di oliva a cura di Idrotermica Imolese.
(info e prenotazioni 0542-41336 oppure via fax 0542-44382 – max 30 persone)
Guida al corretto utilizzo del riscaldamento contabilizzato
12 dic 2011 | in Riscaldamento, Risparmio energetico
Conteggio individuale delle spese di riscaldamento
Introduzione alla contabilizzazione del calore
Il riscaldamento è una fra le più rilevanti voci di spesa del bilancio familiare: spesso si avvicina e, a volte, supera le entrate mensili di una famiglia media italiana.
Gli impianti di riscaldamento, specie nei condomini con impianti centralizzati di vecchio tipo, che non sono stati progettati in modo corretto, spesso producono sbalzi di temperatura tra appartamento e appartamento. Purtroppo è esperienza diffusa che per assicurare un adeguato comfort agli inquilini dell’ultimo piano (o del primo), sia necessaria una quantità di calore che costringe gli occupanti dei piani intermedi ad aprire le finestre.
Ristrutturazione dell’albergo chiavi in mano
24 nov 2011 | in Novità, Risparmio energetico, Ristrutturazioni
RISPARMIA fino al 50% sui costi di rinnovo e spese energetiche
Idrotermica Imolese dispone di una struttura in grado di sviluppare in modo approfondito la nuova impiantistica riguardante il risparmio energetico.
Per qualunque tipo di esigenza, dalla consulenza alla ristrutturazione globale dell’edificio, un solo partner.
L’analisi termografica è in grado di rilevare problemi di invecchiamento e dispersione energetica.
Gli edifici, infatti, sono soggetti a degrado a causa del logoramento dei materiali e della prolungata mancanza di manutenzione.
Idrotermica Imolese verifica lo stato di dispersione presente nell’immobile e studia un piano di ristrutturazione volto a massimizzare il risparmio energetico utilizzando anche fonti di energia rinnovabile.
Florvivaisti, come abbattere il rincaro gasolio
21 nov 2011 | in Riscaldamento, Risparmio energetico
Il rincaro per l’approvvigionamento energetico colpisce tutti, in particolar modo colpisce la categoria dei florvivaisti e coltivatori in serra che hanno visto ultimamente schizzare alle stelle il prezzo per il gasolio industriale. Continua…
Biomassa: ricerca e innovazione al Baccanale di Imola
9 nov 2011 | in Eventi, Rinnovabili, Risparmio energetico
Ci si potrebbe domandare cosa ha a che fare una azienda che si occupa di riscaldamento e climatizzazione ad una manifestazione enogastronomica.
La risposta la troveremo alla manifestazione OLIMOLA all’interno delle celebrazioni del Baccanale 2011 nei giorni 19 e 20 Novembre alla Galleria del centro cittadino Continua…