Riscaldamento con impianto a biomassa

Alla ricerca di alternative ai sempre più costosi combustibili per il riscaldamento domestico, un crescente numero di proprietari sta riscoprendo i vantaggi del riscaldamento tramite impianto a biomassa come legna, pellet, semi e noccioli di frutta.
Durante il suo processo vitale, la biomassa assorbe l’anidride carbonica dispersa in atmosfera e la riversa in sostanziale pareggio in fase di combustione, questo processo naturale è privo di quelle immissioni inquinanti (polvere e gas) che qualsiasi altro tipo di combustibile come gas e gasolio, emette in atmosfera.
Il libero mercato delle biomasse e la tecnologia raggiunta dalle case costruttrici di caldaie da inserire nell’impianto a biomassa, consentono oggi un risparmio fino al 60% rispetto ai tradizionali sistemi di riscaldamento.
Le principali biomasse utilizzabili, facilmente reperibili in natura o sul mercato, consistono in materie organiche vegetali quali:

• LEGNA (in tronchetti o in bricchetti pressati)
• PELLET di segatura di legno nelle misure da 6 a 12 mm.
• MAIS IN GRANELLA IL “petrolio giallo” delle nostre terre
• NOCCIOLI d’oliva, di ciliegia, di prugna o di albicocca
• GUSCI di pinoli, pistacchi e frutta secca
• CIPPATO o SCHIAPPE (rami e legno triturato)

Tutti prodotti sono naturali, facilmente reperibili a basso costo, rinnovabili stagionalmente, nessuna lavorazione industriale, elevato potere calorifico,

PURA ENERGIA ECOLOGICA

CONFRONTO COMBUSTIBILI E CALCOLO CONVENIENZA PER UN’ABITAZIONE DI MQ. 150 E PER 180 GG. DI FUNZIONAMENTO ANNUO